Affumicatore
L ' Affumicatore .....modificato
Ecco un altro utilissimo strumento , l ' Affumicatore che è indispensabile per l'apicoltore , personalmente ritengo che avvicinarsi alle arnie o raccogliere uno sciame senza questo strumento potrebbe essere molto ....doloroso ,se non anche pericoloso (qualora fossimo allergici alle punture delle api) e la quantità di punture che potremmo ricevere è elevata.
Durante il periodo di grande produzione nettarifera , in particolare nel periodo dell'Acacia, le api sono molto docili e tranquille , quando ci avviciniamo all'apiario ed andiamo ad ispezionare le nostre arnie , quasi ci ignorano , operate come sono dal lavoro di raccolta ,in questo caso potremmo anche aprire le arnie senza affumicatore , il rischio di ricevere delle punture è molto ridotto , non dimentichiamoci mai però che l'apiario e' come un entità unica , un unico organismo , e quando entriamo dentro dobbiamo farlo nel modo più consono possibile ,rispettando e senza infastidire trppo le nostre amiche api.
Verrebbe da dire ma l'apicoltore ha una tuta , una maschera e dei guanti a protezione delle punture ,vero , ma non è così scontato che non riceveremmo nussuna puntura , anzi per esperienza personale vi posso assicurare che ci potremmo ritrovare con una nostra cara amica ape "insieme" all'interno della maschera o della tuta , e purtroppo la maggior parte delle volte ce ne accorgiamo quando ahimè ci ha già punto..!!
Detto ciò veniamo allo strumento vero e propio:
La grandezza dell’affumicatore dipende molto dalla quantità di alveari che intendete gestire.
Possibilmente di acciaio inox con rete esterna per proteggerci dalle scorttature.
Un affumicatore si compone ,di un mantice necessario per fare uscire il fumo prodotto ,di una camera di combustione , dove si inserisce il materiale dopo averlo preventivamente acceso nella parte iniziale , che dovremmo poi collocare all interno con la parte accesa sul fondo.
Cosa inserire , bruciare dentro l'affumicatore ?
Si va dal cartone ondulato ,all’erba ,Salvia, Rosmarino, Melissa, propoli ,questi in particolare servono per aromatizzare, trucioli di legno, tutoli di granoturco, stracci ,aghi di pino, foglie di eucalipto, olio minerale per rendere il fumo più intenso e per finire la balla di iuta ( personalmente io uso questa , fà un fuso più intenso e brucia più lentamente)
In commercio si può trovare anche altro , la cosa più importante è che il fumo prodotto dall'affumicatore deve contenere dei bassi residui carboniosi , altrimenti , essendo il miele igroscopico , ve ne assorbira i vari odori.
Modifiche:
Ho apportato 3 modifiche al mio affumicatore per renderlo più versatile,
1°-ho realizzato degli appositi ganci utili per ridurre il volume occupato dal mantice o soffietto
2°-ho applicato una maniglia in modo da lasciare libera una parte della mano
3°-la realizzazione del tappo necessario appunto per spegnere il contenuto senza dover stare a svuotarlo
Per qualsiasi informazione e domande potete contattarmi al mio indirizzo mail.
baragatti.aldo@libero.it
Un saluto Aldo B.
Ecco un altro utilissimo strumento , l ' Affumicatore che è indispensabile per l'apicoltore , personalmente ritengo che avvicinarsi alle arnie o raccogliere uno sciame senza questo strumento potrebbe essere molto ....doloroso ,se non anche pericoloso (qualora fossimo allergici alle punture delle api) e la quantità di punture che potremmo ricevere è elevata.
Durante il periodo di grande produzione nettarifera , in particolare nel periodo dell'Acacia, le api sono molto docili e tranquille , quando ci avviciniamo all'apiario ed andiamo ad ispezionare le nostre arnie , quasi ci ignorano , operate come sono dal lavoro di raccolta ,in questo caso potremmo anche aprire le arnie senza affumicatore , il rischio di ricevere delle punture è molto ridotto , non dimentichiamoci mai però che l'apiario e' come un entità unica , un unico organismo , e quando entriamo dentro dobbiamo farlo nel modo più consono possibile ,rispettando e senza infastidire trppo le nostre amiche api.
Verrebbe da dire ma l'apicoltore ha una tuta , una maschera e dei guanti a protezione delle punture ,vero , ma non è così scontato che non riceveremmo nussuna puntura , anzi per esperienza personale vi posso assicurare che ci potremmo ritrovare con una nostra cara amica ape "insieme" all'interno della maschera o della tuta , e purtroppo la maggior parte delle volte ce ne accorgiamo quando ahimè ci ha già punto..!!
Detto ciò veniamo allo strumento vero e propio:
La grandezza dell’affumicatore dipende molto dalla quantità di alveari che intendete gestire.
Possibilmente di acciaio inox con rete esterna per proteggerci dalle scorttature.
Un affumicatore si compone ,di un mantice necessario per fare uscire il fumo prodotto ,di una camera di combustione , dove si inserisce il materiale dopo averlo preventivamente acceso nella parte iniziale , che dovremmo poi collocare all interno con la parte accesa sul fondo.
Cosa inserire , bruciare dentro l'affumicatore ?
Si va dal cartone ondulato ,all’erba ,Salvia, Rosmarino, Melissa, propoli ,questi in particolare servono per aromatizzare, trucioli di legno, tutoli di granoturco, stracci ,aghi di pino, foglie di eucalipto, olio minerale per rendere il fumo più intenso e per finire la balla di iuta ( personalmente io uso questa , fà un fuso più intenso e brucia più lentamente)
In commercio si può trovare anche altro , la cosa più importante è che il fumo prodotto dall'affumicatore deve contenere dei bassi residui carboniosi , altrimenti , essendo il miele igroscopico , ve ne assorbira i vari odori.
Modifiche:
Ho apportato 3 modifiche al mio affumicatore per renderlo più versatile,
1°-ho realizzato degli appositi ganci utili per ridurre il volume occupato dal mantice o soffietto
2°-ho applicato una maniglia in modo da lasciare libera una parte della mano
3°-la realizzazione del tappo necessario appunto per spegnere il contenuto senza dover stare a svuotarlo
Per qualsiasi informazione e domande potete contattarmi al mio indirizzo mail.
baragatti.aldo@libero.it
Un saluto Aldo B.
